Ha legami parentali in Irpinia a Grottaminarda, Antonio Ledezma, sindaco dell’area metropolitana di Caracas e leader di spicco dell’opposizione antichavista, arrestato dagli gli uomini della Sebin - il servizio “bolivariano” d’intelligence. “Funzionari incappucciati hanno sparato in aria e portato via Antonio a spintoni», ha denunciato la moglie.” Sono ore di angoscia e trepidazione quelle che stanno vivendo i parenti anche in Irpinia. Così il su facebook il nipote Nicola Vitale: “A tutti gli estremisti di sinistra che ho su fb (e purtroppo sono tanti) sappiate che portate avanti un fascismo d'un altro colore, ma ancora peggiore di quello vecchio, perché questo esiste ancora, come in Venezuela, dove mio zio, sindaco di Caracas si è sempre battuto contro la dittatura di Chavez, e ora di Maduro, a favore di chi vede i propri diritti calpestati ogni giorno! Vergogna a questi poteri malati, che lo hanno arrestato, con l'accusa di colpo di stato.”
Antonio Ledezma Photograph: Miguel Gutierrez/EPA