Scomparsa Gianluigi Russo, ipotesi sette sataniche

Il caso alla trasmissione di Rai Tre "Chi l'ha visto?"

Mercogliano.  

Le telecamere di “Chi l’ha visto?”, nota trasmissione di Rai tre che si occupa di persone scomparse torna a Mercogliano e riapre la triste vicenda di Gianlugi Russo, il ventisettenne scomparso il 18 ottobre 2013. Da quella data il buio totale, misteri fitti e dubbi atroci che non danno tregua alla famiglia del giovane. Dopo più di un anno i familiari continuano a nutrire speranze nel ritrovamento anche alla luce di alcuni indizi che trapelano dagli effetti personali di Gianluigi. Lo dichiara in televisione, alla giornalista Federica Sciarelli, Paolo Lamberti, il compagno della mamma, Anna Iandolo, che insieme ai parenti immaginano il giovane coinvolto in un giro di sette sataniche o addirittura attratto da facili guadagni. Seguendo la prima traccia d’ipotesi, sembra che sul suo personal computer e sul suo i-pod i famigliari abbiano ritrovato numerose pagine web di contenuto satanico e numerosi simboli esoterici: «Io stesso ho potuto notare questi elementi all’interno del Pc e del I-pod di Gianluigi – afferma Paolo Lamberti, non l’ho mai conosciuto ma desidero più di ogni altra cosa che torni presto ad abbracciare Anna e la sua famiglia». I dispositivi elettronici, al momento, sono analizzati da sono un perito privato per ulteriori approfondimenti. Oltre al compagno Rocco, anche la mamma Anna, visibilmente provata e distrutta dal dolore ha voluto lanciare un messaggio direttamente al figlio. «Non sappiamo più niente, nessuna notizia fino ad oggi . Ti prego Gigi facci sapere almeno che stai bene, anche solo con un piccolo cenno. Ti aspettiamo tutti, questo comportamento non è da te. Torna a casa». 

Marina Brancato