di Paola Iandolo
Falso in bilancio 2017 al comune di Pratola Serra, a due anni dal rinvio a giudizio per 11 imputati, il Pubblico Ministero ha, al termine della sua requisitoria, formulato le richieste di condanna. Le accuse
Secondo la pubblica accusa, gli imputati, in qualità di membri del consiglio comunale, avrebbero falsamente attestato i dati relativi all'approvazione del bilancio, con particolare riferimento al prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione. In dettaglio, gli imputati avrebbero dichiarato l'esistenza di residui attivi per un ammontare di 8.415.333,86 euro e residui passivi per 6.695.352,46 euro, presentando un risultato amministrativo in avanzo di 1.719.981,40 euro. Avrebbero esposto residui attivi per un totale di 136mila euro circa. Crediti inesistenti ad avviso della procura di Avellino, guidata dal procuratore Domenico Airoma. Ad effettuare gli accertamenti presso il comune di Pratola Serra gli agenti delle fiamme gialle del comando provinciale di via Pontieri, con l’acquisizione della documentazione contabile.
Processo alle battute finali
Il processo è stato rinviato al 9 giugno per le discussioni delle difese rappresentate dagli avvocati Nicola D'Archi, Marino Capone, Raffaele Tecce, Enrico Matarazzo, Giovanna Furcolo e Teodoro Reppucci. La sentenza potrebbe arrivare però il 14 giugno dopo eventuali repliche.