di Paola Iandolo
Confermato l'annullamento del decreto di sequestro del cellulare per il dirigente comunale G.M., indagato a piede libero nel filone d'inchiesta Summer Festival. Convidisa dai giudici del tribunale del riesame di Avellino la tesi sostenuta dai giudici della Cassazione che a gennaio avevano annullato il sequestro e rinviato gli atti al riesame in quanto "il delitto ipotizzato dal Pubblico ministero ricorrente è astrattamente configurabile”. La difesa di G.M. - rappresentata dall'avvocato Giuseppe Saccone - aveva evidenziato che il decreto di sequestro era privo di tutti gli elementi motivazionali indicati e dunque doveva essere annullato. Il tribunale di Avellino, sezione reali, ha accolto il riesame presentato dal suo legale disponedo l'annullamento del sequestro probatorio del Pubblico Ministero e disponendo la restituzione del cellulare al legittimo proprietario.
La ricostruzione
Il Tribunale del Riesame di Avellino, accogliendo la richiesta di riesame del dirigente comunale G.M., difeso dal penalista Giuseppe Saccone, sottoposto ad indagini per il reato di falso in atto pubblico, aveva annullato il decreto di sequestro probatorio di un telefono cellulare emesso il 2 settembre 2024 dalla Procura di Avellino. A G. M. si contesta di avere, in concorso con altre persone, in qualità di dirigente del Settore finanze e e del Settore cultura e turismo del Comune di Avellino, attestato falsamente nella determina n. 2528/23 la sussistenza delle condizioni per l’affidamento diretto alla società East Side s.r.l.s.di vicolo Conservatorio ad Avellino.