di Paola Iandolo
Dopo la scarcerazione di Gianluca Festa, arriva anche la revoca degli arresti domiciliari per l’architetto Fabio Guerriero, ai domiciliari dallo scorso 10 luglio scorso per la seconda ordinanza di custodia cautelare confermata dal tribunale del Riesame. Ordinanza nella quale sono contestati tre episodi di corruzione nell’esercizio delle funzioni in concorso. Dopo la decisione della Sesta Sezione Penale della Cassazione per Festa, gli avvocati Marino Capone e Nicola Quatrano, hanno presentato una istanza di revoca per l'architetto.
Istanza accolta, nonostante il parere contrario della Procura, dal Gip del Tribunale di Avellino Giulio Argenio. Nel provvedimento il gip Argenio ha motivato: “osservato che, per quanto non si conoscano ancora le motivazioni dell’annullamento dell’ordinanza cautelare adottata nei confronti del coindagato Festa Gianluca, evidenti ragioni di giustizia
sostanziale ostano alla protrazione del regime cautelare in essere a carico del Guerriero”.