Serata nera sul fronte furti ad Ariano: gli imprendibili colpiscono ancora

Presa di mira Grignano. Nuovo appello al prefetto, popolazione esasperata. E' ora di fermarli

Due colpi ma sembra che non sia ancora finita la serata da incubo...

Ariano Irpino.  

Serata nera sul fronte furti, due colpi nel giro di poco tempo ed entrambi studiati alla perfezione. E forse non è finita ancora. La zona presa di mira dai malviventi sempre più imprendibili è Grignano, non molto distante dalla trafficata statale 90 delle puglie ad Ariano Irpino.

Nella prima abitazione, in prossimità di una stradina di campagna senza sbocco raggiunta con ogni probabilità solo a piedi da un terreno agricolo i ladri hanno calcolato tutto alla perfezione, approfittando della momentanea assenta dei proprietari, una coppia di Piacenza giunta nella loro città d'origine per la raccolta delle olive.

E' accaduto poco dopo il tramonto. Non era ancora buio 

Si erano recati a far visita ad alcuni amici e al loro rientro hanno trovato la casa rovistata. I delinquenti dopo aver tagliato una rete di recinzione e infranto una finestra, si sono introdotti nell'abitazione, portando via poche centinaia di euro, nascoste in un posto impensabile ed effetti personali, compreso una carta di credito con relativi codici di accesso. Sul posto i carabinieri insieme al personale della scientifica per le relative indagini. Qui tra l'altro da tempo i residenti hanno segnalato la scarsa illuminazione e la presenza di una boscaglia nei pressi di una cappellina all'ingresso della contrada. "Viviamo nel terrore, non ce la facciamo più, aiutateci - ci dice disperata una donna - questa non è vita. E' giunto il momento di dire basta."

Il secondo furto a distanza di poco tempo dal primo 

Qui siamo lungo la strada che porta a località Manna, sempre nella zona di Grignano. Ad essere presa di mira la villa di un commerciante. E anche in questa circostanza, tutto calcolato nei minimi dettagli.

Qualcuno sapeva bene che i coniugi erano in viaggio, di ritorno dal Lazio. E' stato il figlio rientrato a casa dopo una giornata di lavoro ad accorgersi della visita dei ladri. Luci accese nelle varie stanze, cancello manomesso e una finestra forzata da un balcone. Molto probabilmente l'azione dei malviventi sarebbe stata interrotta proprio in quel momento. Qualcuno giura di aver visto un'auto di colore scuro, prima rallentare e poi partire improvvisamente. Come se avesse atteso qualcuno per allontanarsi. All'interno dell'abitazione naturalmente, tutto a soqquadro e quadri all'aria. Cercavano evidentemente la cassaforte tra le pareti. E' intervenuta la polizia per raccogliere una serie di elementi ed avviare le indagini.

Eppure i controlli sono stati rafforzati in Irpinia

Furti avvenuti nonostante il potenziamento dei controlli sul territorio che evidentemente non scoraggiano affatto i ladri. La gente è esasperata e pronta a tutto. Qui come nella Baronia, tra Scampitella e Vallesaccarda dove l'incubo continua. "Prima o poi ce li ritroveremo faccia a faccia in casa e ci costringeranno a fare davvero qualche pazzia, non abbiamo più nulla da perdere ormai... Ma è possibile che da mesi non si riesce a mettere fine a questa storia? Chiediamo con forza al Prefetto di Avellino Paola Spena di ritornare ad Ariano e di verificare di persona, di sera che cosa sta succedendo e l'incubo che viviamo nelle nostre case." L'argomento verrà portato con forza e determinazione in consiglio comunale. E' giunto il momento di dire basta, evidentemente adottando metodi e strategie diverse e più forti.