Camorra: clan Partenio, il processo approda al tribunale di Avellino

Il 9 gennaio verranno ascoltati i primi testi, tra questi potrebbe esserci anche il sindaco Giordano

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Avellino.  

Clan Partenio, il processo non verrà più celebrato nell’aula bunker Ticino 2 del carcere di Poggioreale, ma dal 9 gennaio approderà nell’Aula di Corte di Assise del tribunale di Avellino.  A dare la comunicazione il presidente del tribunale in composizione collegiale, il giudice Giampiero Scarlato a tutte le parti. Le udienze sono state già anche calendarizzate: il 23 e 30 gennaio.

In una di queste date, potrebbe essere ascoltato o come teste, o come teste assistito (da un legale), l'attuale sindaco di Monteforte Irpino, Costantino Giordano per far luce su due vicende: la fiera delle bancarelle di Monteforte e l'aggiudicazione del ristorante 'O Pagliarone finito all'incanto. Vicende sulle quali, l'imputata del processo costola Aste Ok, Livia Forte, ha tirato in ballo più volte al cospetto del pm Woodcock, il sindaco di Monterforte e il capo clan Nicola Galdieri. 

Acquisiti i verbali della supertestimone

 Nel corso dell’udienza lampo di stamane è stato acquisito il verbale reso nel processo Aste ok dalla testimone M. C. C. affiancata dall’avvocato Sergio Tecce, con il consenso sia del pubblico ministero della direzione distrettuale antimafia di Napoli, Simona Rossi che delle parti. Nel corso della prossima udienza saranno ascoltati i primi testi citati dell’avvocato Gaetano Aufiero, difensore dell’imputato Nicola Galdieri.