"Dando il via libera all'Aua per la conceria Derma la Provincia di Avellino ha teso una mano a Solofra ed alle sue aziende". Così il consigliere provinciale Giroolamo Giaquinto. "Nei mesi scorsi ci sono state una serie di conferenze dei servizi che hanno permesso di aderire alla richiesta dell'Aua presentata dall'azienda solofrana e a dare il via libera all'impiego dei filtri a carboni attivi per abbattere il carico di tetracloroetilene". Quella alla quale la Provincia ha dato il proprio assenso è un percorso che potrà essere seguito anche da altre aziende solofrane che potranno in questo modo tornare ad utilizzare i pozzi idrici industriali". Far riprendere l'emungimento di acque dai pozzi industriali rappresenta un fatto non da poco visto che per questa strada si potrebbe alleviare la pressione esercitata dal fabbisogno industriale sull'acquedotto civile che fino ad ora ha sopperito alla chiusura dei pozzi industriali. Superata dunque la situazione di stallo che si era verificata nei mesi scorsi quando proprio la Provincia di Avellino aveva dato priorità alla messa in sicurezza e bonifica del territorio, interessato dall'emergenza tetracloroetilene, rispetto alla possibilità per le singole aziende di intervenire con i filtri ai carboni attivi.
G.A.
