La recente nomina del nuovo dirigente delle professioni sanitarie presso l'azienda ospedaliera "S.G. Moscati" ed il suo operato, ha scatenato reazioni aspre nei confronti dei cambiamenti e del riassetto organizzativo del personale infermieristico.
Il sindacato Silc, con il suo rappresentante territoriale Raffaele Foria, ha espresso pieno sostegno al nuovo dirigente, sottolineando la necessità di un profondo rinnovamento, frutto di un’ attenta valutazione e pianificazione.
"Il nuovo Dirigente si è trovato ad affrontare una situazione estremamente complessa, caratterizzata da anni di gestione poco trasparente e dalla carenza cronica di personale", ha dichiarato Raffaele Foria, segretario territoriale Silc. di Avellino. "Le riorganizzazioni in atto sono necessarie per garantire un servizio sanitario di qualità e per tutelare i diritti di tutti i lavoratori".
Foria ha evidenziato come molte delle critiche mosse al nuovo dirigente siano infondate e mirino a screditare un lavoro di profondo rinnovamento.
Ha precisato: "Le assegnazioni del personale sono state effettuate sulla base di criteri oggettivi, tenendo conto delle competenze professionali e delle esigenze dei reparti ed è comprensibile che ci sia del malcontento, ma è fondamentale guardare al futuro e lavorare tutti insieme per il bene dell'ospedale.
Le decisioni prese in questo primo mese di mandato sono state frutto di un'attenta analisi della situazione e di un confronto con tutte le parti in causa.
L'obiettivo è quello di creare un'organizzazione del lavoro più efficiente e trasparente, in grado di rispondere alle esigenze dei pazienti e del territorio".