L’aumento dei casi di diabete è stato associato al livello di urbanizzazione che riduce le opportunità di attività fisica e facilita i comportamenti sedentari.
Infatti, in molte città, il paesaggio urbano si è modificato nel senso che è passato da compatto a esteso, il che rende necessario l’impiego dell’auto. Inoltre questa modalità di trasporto è associata ad una maggiore esposizione agli inquinamenti chimici, sonori, e da stress, e ad una maggiore sedentarietà e sovrappeso. Tutti questi fattori contribuiscono allo sviluppo di un diabete del tipo 2.
L’obbiettivo di questo studio era di analizzare l’impatto dell’ambiente sulla salute in persone di diversa età, e più precisamente di valutare il rischio di diabete in funzione della dipendenza dall’auto indotta dal luogo di abitazione. Gli autori hanno utilizzato dei dati amministrativi per identificare tutti gli adulti canadesi non diabetici, tra i 20 e i 64 anni, viventi in Toronto nell’aprile 2011.
La dipendenza dall’auto è stata definita da uno score. Delle analisi di regressione sono state in seguito realizzate tra il rischio di diabete e la dipendenza dall’auto nella regione, prima in modo globale e poi per gruppo di età. In totale sono stati inclusi nello studio 1.473.994 adulti, con un’età media di 40,9 anni. 77. 835 hanno sviluppato un diabete nel corso dei 7 anni dello studio con 6,2% di pazienti viventi in luoghi con dipendenza elevata dall’auto e 3,7% viventi in zone di debole dipendenza.
I partecipanti che vivevano in zone dove la dipendenza dall’uso dell’auto era la più importante presentavano un rischio del 41% più alto di sviluppare un diabete, e questo in paragone a coloro che vivevano in una zona di minore dipendenza. Vi era un’interazione significativa tra il gruppo di età e la dipendenza dall’auto, nel senso che il fenomeno era maggiormente presente nei giovani adulti. Inoltre le associazioni erano più evidenti nei giovani adulti con reddito medio. In conclusione, la dipendenza dall’auto, legata al luogo di abitazione, è un fattore di rischio di diabete, particolarmente nei giovani adulti.
L'autore è Medico - Endocrinologo