Alla Casa di Reclusione Sant’Angelo dei Lombardi in provincia di Avellino, si è tenuto lo spettacolo “ALTERAZIONI ovvero il mondo sottosopra”; promosso dalla compagnia “La Flotta”, con il suo autore e regista Gaetano Battista. Lo spettacolo ha trattato alcuni temi, come pregiudizio, discriminazione ed egoismo.
“Il mondo sottosopra è un rifacimento chiaro al mondo in cui viviamo, fatto di maschere, di finzione e di puro egoismo. Proprio da questi elementi si rigenera il male più grande della nostra epoca ovvero l’indifferenza.” Così Gaetano Battista, dell’associazione Polluce.
Oltre la direttrice del carcere Mariana Adanti era presente anche la direttrice della Casa Circondariale di Arienzo Annalaura De Fusco e il capo dell’ufficio detenuti e trattamento del provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria campana la dottoressa Assunta Borzacchiello
A Sant’Angelo dei Lombardi si sperimenta la funzione rieducativa della pena, qui i detenuti si dedicano a vari lavori come tipografia, sartoria, biblioteca e lavanderia; ma è soprattutto con il laboratorio teatrale che esprimono al meglio loro stessi, si emozionano e fanno emozionare.
“Degli spettacoli proposti da Gaetano Battista con i detenuti mi colpiscono sempre sia la vocazione del detenuto – artista, sia la valorizzazione che fanno gli stessi, di quello che dicono, di come lo dicono e quindi di quello che mettono in scena. Il teatro genera non solo emozioni ma empatia, ripensamenti, liberazione. Mi auguro che ci siano sempre più iniziative del genere e in tale senso mi impegno, per la parte che mi compete, a promuovere iniziative nelle carceri che servono al miglioramento della qualità di vita negli istituti.”
Così ha esordito Samuele Ciambriello, garante campano dei diritti delle persone private della libertà personale, all’uscita del carcere di Sant’Angelo dei Lombardi.
Il lavoro messo in scena ha avuto il patrocinio del fondo di beneficenza di Intesa San Paolo, della direzione delle Politiche Sociali e socio-sanitarie della regione Campania e del Garante dei detenuti della Campania.