Addio al dottore Volpe, stroncato dal covid al Moscati: aveva 85 anni

Due decessi in poche ore. Muore anche un 92enne di Quindici nell'area covid dell'ospedale di Avellin

addio al dottore volpe stroncato dal covid al moscati aveva 85 anni
Avellino.  

Si continua a morire di coronavirus in Irpinia. È deceduto ieri sera, nella terapia sub-intensiva del Covid Hospital dell’Azienda Moscati, un paziente di 92 anni di Quindici (Av), ricoverato dal 20 gennaio scorso.

Questa mattina, nella terapia intensiva del Covid Hospital, è spirato anche il dottore Ettore Volpe, 85 anni di Avellino, ricoverato dal 13 gennaio scorso in terapia subintensiva ed entrato il 21 in terapia intensiva. Il dottore Volpe è stato medico di rango, pioniere della ematologia in Irpinia. Addolorati i colleghi di tutta la provincia hanno saputo dell'ennesimo decesso che colpisce ancora una volta la categoria. "Sono addolorato per la morte del caro Ettore Volpe, dottore di primo rango, luminare del suo settore - spiega il già manager dell'Azienda Ospedaliera Moscati, Giuseppe Rosato -. Con lui la medicina irpina ha ottenuto preziosi risultati come la realizzazione del comparto di ematologia al Moscati, piuttosto che la realizzazione di un centro di trapianti per il settore". 

Tra le vittime del Covid ci sono altri camici bianchi irpini come il ginecologo Leonardo Nargi, l'anestesista Sergio Pascale, l'infettivologo Mario Claudio Magliocca, lo psichiatra Eduardo Ferri, Luigi Russo medico di famiglia di San Sossio Baronia e il Cardiologo Giuseppe Aldo Spinazzola, primo medico irpino stroncato dal coronavirus. Nelle aree Covid dell’Azienda ospedaliera Moscati sono ricoverati 42 pazienti: 4 in terapia intensiva, 25 nella degenza ordinaria/subintensiva del Covid Hospital, 12 nell’Unità operativa di Malattie Infettive e 1 nell’Unità operativa di Pediatria della Città ospedaliera.