Difficile dirgli addio. Difficile dire addio a Gennaro Bellizzi, primario del reparto di cardiologia dell’ospedale Frangipane di Ariano Irpino, che si è spento ieri a 63 anni, stroncato da un arresto cardiaco improvviso nella sua casa di via Campane ad Avellino. “Ho perso un amico, un dottore che, come me, credeva in una medicina e una assistenza che fosse attenta alle persone, ai loro bisogni. Ancora non riesco a crederci. Sono sotto choc. E’ impensabile che il nostro Gennaro non sia più tra noi”. Il dottore Carlo Iannace addolorato ricorda le lunghe giornate di prevenzione sul territorio, portate avanti con il cardiologo, con le donne delle Amdos, delle Amos e di tutte le associazioni impegnate nella lotta contro il cancro al seno. Per uno di quei tragici casi del destino il dottore Bellizzi è morto tradito dal suo cuore grande e generoso. Lui, cardiologo di primo rango, da sempre impegnato nella promozione della cultura degli screening per prevenire le morti improvvise è morto stroncato da un arresto cardiaco, che se l’è portato via all’alba di ieri. Gennaro Bellizzi marito, padre di 5 figli, primario, politico e militante dell’associazione Controvento è stato medico autentico, animato da due grandi passioni: la politica e lo sport. “Cardiologo e pensatore, voleva costruire con i suoi amici di Controvento una Irpinia migliore, attenta ai bisogni delle persone in cui attuare una politica coraggiosa, concreta, ispirata da sani valori e giusta etica - ricorda il senologo e amico Carlo Iannace .”. Già direttore sanitario del Frangipane, era primario del reparto di cardiologia da 31 anni. 17 anni fa un altro tragico lutto aveva colpito la famiglia Bellizzi, con la perdita del caro fratello Mimmo, assessore del comune capoluogo. Bellizzi lascia sua moglie Teresa, i suoi adorati figli, i fratelli Mario, comandante dei vigili del fuoco e Annamaria, primario di medicina generale del Frangipane, la sorella Elvira, i familiari, parenti e amici tutti. “Amava Ariano come pochi. Era un avellinese doc con la sua Ariano nel cuore - spiega Iannace -. Era un medico forte, sempre propositivo e pronto a cogliere il cambiamento. E’ stato uno dei medici, dei colleghi, che mi ha maggiormente sostenuto nel perseguire nel mio progetto di screening di prevenzione itineranti. Gennaro era un medico vero, animato da una straordinaria umanità - spiega Iannace -. Il suo percorso religioso lo portava a trasferire nel suo lavoro un grande senso solidale e di amorevole assistenza. Parlava spesso del suo adorato fratello Mimmo, morto così giovane e cosi tragicamente dopo aver combattuto contro un male incurabile che se l’è portato via 17 anni fa. Per questo era sempre pronto ad aiutarci a viaggiare con noi tra i paesi per promuovere la prevenzione del cancro al seno. Non si è mai risparmiato. Ci ha aiutato a fare ogni cosa, anche a spostare macchinari, occupandosi della logistica”. Il dottore Iannace ricorda i suoi studi con la sorella del dottore Bellizzi, Elvira. “Una famiglia splendida, colpita da un’altra tragedia - spiega Iannace -. Il sogno di Gennaro era quello di fare del Frangipane un ospedale gioiello, un centro di alta specialità e riferimento per le cure legate al cuore, alla cardiologia. Mi auguro che il suo sogno si realizzi e che l’ospedale del Tricolle continui a crescere nel suo nome”.
Lutto Bellizzi. Iannace: "Ho perso un amico. Addio Gennaro, medico galantuomo"
Oggi i funerali alle 15 nella chiesa di San Ciro del cardiologo morto ieri mattina ad Avellino
Il senologo del Moscati: Il dottore Bellizzi sempre pronto ad accompagnarci negli screening sul territorio. Era un medico vero attento ai bisogni delle persone, che sognava un ospedale Frangipane gioiello, di riferimento per la cardiologia
Avellino.