"Finisce un calvario". Sono le parole del sindaco di Parolise, Antonio Ferullo, a commento della comunicazione di Anas di riapertura al traffico del viadotto di Parolise a quasi due anni dalla chiusura per i lavori.Il Viadotto di Parolise sull’Ofantina bis sarà aperto alla circolazione il 29 gennaio. Lo ha reso noto l’Anas, che ha reso note le modalità della circolazione, in una prima fase ancora condizionata dai lavori sui tratti Parolise II e Parolise III.
"Sono trascorsi quasi due anni di lavori, traffico, paesi congestionati da un traffico costante, quello di Parolise e San Potito - spiega il sindaco -. Ma a patire è stata tutta l'alta Irpinia, che si è vista isolata. Gli automobilisti sono stati costretti ad allungare il percorso, dirottati nei nostri paesi. Il tutto senza dimenticare la ricaduta in termini economici per il commercio locale, per gli abitanti". Il sindaco ricorda anche i tanti incidenti, investimenti e smog che hanno afflitto la sua comunità, costretta a vivere l'incubo di trovarsi al centro del percorso obbligato per chi era in transito sull'Ofantina. "Sicurezza al primo posto, ma ci sono stati anche gli stop, i rallentamenti e le lungaggini amministrative che hanno reso ancora più difficile e doloroso questo lungo periodo di attesa - spiega Ferullo -".
«Nelle more del completamento dei lavori- comunica intanto l'Anas -, al fine di ridurre le difficoltà della transitabilità dei veicoli leggeri e pesanti sui percorsi alternativi, dovute al particolare periodo invernale in atto, mercoledì 29 gennaio riaprirà al transito il tratto compreso tra il km 313,600 ed il km 314,100 in configurazione di cantiere, ovvero con un limite di velocità pari a 30km/h sul tratto di cantiere compreso tra il km 313,690 ed il km 313,950», si legge in una nota. Di fatto, si consentirà la revoca dei percorsi alternativi attivi dall’aprile del 2018 attraverso Parolise San Potito per i mezzi sotto le 3,5 tonnellate e Chiusano San Domenico Montemiletto per quelli superiori. Proseguono i lavori di manutenzione programmata avviati da Anas sul viadotto “Parolise II e III”, ubicato lungo la strada statale 7 “Via Appia”, nel territorio comunale di Parolise, in provincia di Avellino. La SS7 Ofantina bis tornerà ad essere una strada interamente percorribile 21 mesi dopo la chiusura per la demolizione e la ricostruzione del ponte. L’Anas aveva già fatto sapere prima delle festività natalizie l’avvenuto superamento dei test. «Sono state eseguite le prove di carico sul viadotto ‘Parolise II e III’, nel territorio comunale di Parolise», si legge nella nota dell’Anas. I test della prova di carico effettuati tra le 7.30 e le 14.30 di ieri martedì 17 dicembre, hanno confermato la percorribilità in tutta sicurezza del ponte. Durante le sei fasi della prova il viadotto ha risposto correttamente alla sosta di quattro mezzi pesanti a pieno carico per 44 tonnellate cascuno. Positivo l’esito della prova di carico sull’impalcato, proseguono «le lavorazioni propedeutiche alla riapertura del tratto stradale, quali il montaggio dei giunti di dilatazione, la realizzazione della pavimentazione stradale di usura e binder, la fornitura e la posa in opera sia dei dispositivi di ritenuta, sia della segnaletica». La posa in opera dei pannelli fonoassorbenti e fono isolanti ha imposto un ritardo alla tabella di marcia. Tuttavia, con tutte le cautele imposte dal cantiere ancora aperto la SS7bis sarà nuovamente integra. Il Viadotto di Parolise sull’Ofantina bis su cui transiteranno gli automobilisti tra qualche giorno è un ponte nuovo, interamente ricostruito, dopo la demolizione iniziata nell’aprile del 2018.