di Paola Iandolo
Prime conferme delle ordinanze emesse nei confronti dei presunti responsabili del brutale pestaggio avvenuto nel carcere di Bellizzi Irpino. A confermarle i giudici del Tribunale del Riesame di Napoili che hanno rigettato le istanze di annullamento della misura cautelare presentate dai legali di alcuni degli undici indagati per il tentato omicidio del detenuto e il sequestro di persona degli agenti della Polizia Penitenziaria.
La ricostruzione
La brutale aggressione avvenne la sera del 22 ottobre 2024 nel carcere di Bellizzi Irpino, quando venne organizzato un raid punitivo nei confronti di un detenuto venticinquenne Paolo Piccolo, ristretto nella Sezione “comuni” ridotto in gravi condizioni e tuttora ricoverato al Moscati. Il brutale pestaggio fu posto in essere da un gruppo di detenuti introdottosi all’interno della Sezione Comuni al primo piano nell’area destra del carcere di Bellizzi Irpino e oltre ad opporre resistenza agli agenti della Polizia Penitenziaria raggiunsero la cella numero 8 dove si trovava il detenuto da punire.
