In pellegrinaggio verso la Grotta di San Michele Arcangelo

Fede e devozione, da Ariano Irpino a Monte Sant'Angelo in uno dei luoghi più belli al mondo

Un pellegrinaggio a cui in questi anni si è unito nella preghiera anche il Vescovo Sergio Melillo...

Ariano Irpino.  

"Scacciare via il male e scegliere il bene, nella vita di ogni giorno, mettendo Dio al primo posto." Con queste parole, Michele Dotolo, noto commerciante di rione Cardito, ad Ariano Irpino, ha organizzato per il prossimo 30 giugno un pellegrinaggio a Monte Sant'Angelo, in provincia di Foggia. 

A promuoverlo è il gruppo di preghiera l'Angelo Custode. Si partirà alle 5.30 dal piazzale della grande croce, nei pressi del Carcere. Alle ore 10.30 la celebrazione. Ad accompagnare il gruppo di pellegrini l'esperta turistica abilitata Regione Puglia Maria Pia Borda. Per informazioni e prenotazioni 393.9301839.

ll cuore degli arianesi batte forte nella vicina Puglia, dove da qualche anno, proprio grazie alla spinta di Dotolo, è cresciuta fortemente la devozione a San Michele Arcangelo.

Un pellegrinaggio a cui in questi anni si è unito nella preghiera anche il Vescovo Sergio Melillo: “La vicenda di San Michele, ci conduce al cuore del mistero di Dio, che è umiltà, che resiste ai superbi. Il grido di battaglia dell’Arcangelo - “Chi è Dio?” – ci risveglia nel cuore la meraviglia per l’azione di Dio che non perde battaglie e che “ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore”, come canta la Vergine Maria. Scrive Sant’Agostino in un’omelia natalizia: “La superbia umana ti ha schiacciato che poteva sollevarti soltanto l’umiltà divina. Ringrazio il Signore per questa umiltà divina, che alla nostra superbia non manda l’angelo con la spada, come forse meriteremmo, bensì l’angelo della pace, il figlio suo stesso. Allora veramente continuare a dubitare del perdono di Dio è un’offesa alla realtà dell’Incarnazione, un offesa a questa umiltà divina che è Misericordia senza fondo.”