Ponte di Parolise, prosegue lo stallo dei lavori ormai fermi dalla scorsa estate e che avrebbero dovuto finire entro dicembre. Il cantiere dell'infrastruttura sull'Ofantina invece è al palo, con pesanti disagi sul traffico per la comunità di Parolise e San Potito Ultra. La dirigente del genio civile Claudia Campobasso a Ottopagine.it chiarisce cosa manca da parte dell'Anas per la ripresa del cantiere sul viadotto. “La norma prevede che per interventi di questo tipo sulle infrastrutture sia necessario elaborare comunque una verifica sismica per dare contezza di quelli che sono i parametri sismici di sicurezza per poi scegliere il tipo di intervento a farsi. Questo - ci tiene a precisare la Campobasso - non è un capriccio o una querelle burocratica tra Genio civile e Anas ma si tratta di documentazione tecnica indispensabile per garantire la sicurezza dei cittadini, nessuna questione di lana caprina o questioni di secondo piano. Questa verifica sismica – conclude - ancora non è stata presentata al nostro ufficio al momento si è intervenuti solo sull'impalcato e quindi, in mancanza di tanto, la legge non ci consente di rilasciare l'autorizzazione sismica”.
Ponte di Parolise, ecco perchè i lavori non ripartono
I lavori sull'infrastruttura dovevano essere ultimati a dicembre ma sono fermi da agosto
Parolise.