Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, attraverso uno dei suoi principali esponenti del Mandamento, Pellegrino Sorice, si schiera al fianco di Vincenzo Lippiello, il giovane tetraplegico di Sperone il cui caso è diventato emblematico.
Ha chiesto al Comune di Sperone di abbattere le barriere architettoniche dinanzi alla propria abitazione. Una richiesta annosa alla quale non è stata mai data risposta. Al riguardo afferma Pellegrino Sorice: «La forma è anche sostanza. Il “bello” di fare politica nei piccoli centri è la stretta vicinanza con l’elettorato di riferimento il quale, in caso di necessità, dinanzi al bisogno sa a chi rivolgersi, sa a chi chiedere un consiglio. Ebbene, nel 2005 quando il signor Lippiello ha protocollato la domanda, come mai gli uffici non hanno risposto? E come mai, coloro i quali affermano, che questo tipo di fondi dal 2003 sono bloccati e dal 2004 non sono più stati finanziati, non hanno interloquito con l’interpellante, cercando di consigliarlo a trovare una soluzione alterativa?».
«A Sperone si è dimenticato il senso stesso della Politica, cioè quello di mettersi a servizio della propria comunità - prosegue Sorice - La poltrona vi ha incancrenito; ed avete dimenticato persino il senso di carità cristiana nei confronti del vostro prossimo, cosa che invece Vincenzo, non ha dimenticato affermando di voler destinare la futura somma (ammesso che arrivi…) in beneficenza. Un gesto lodevole da parte di Vincenzo, una persona di sani principi, da sempre attiva nel sociale, al quale auspico un radioso futuro».
Faro