Mattinata movimentata in via Boschetto a Sant'Angelo dei Lombardi, nell'edificio Michele Forte dove tra gli uffici Inps e l'agenzia delle entrate vi è la sede distaccata dell'istituto superiore Francesco De Sanctis, che in questi giorni è alle prese con una grave emergenza, legata al mal funzionamento dell'impianto di riscaldamento. Il termometro questa mattina segnava 10 gradi. Locali non idonei sin dal primo momento.
E' di ieri sera un nostro articolo sulla vicenda dopo la segnalazione a ottopagine da parte delle famiglie preoccupate soprattutto per la salute dei propri figli alla luce delle temperature rigide di questi giorni e il picco influenzale verso la fase clou. E qualcosa si è mosso.
Genitori che per dare una svolta a questa problematica stamane si sono recati sul posto. I ragazzi hanno protestato pacificamente come fatto finora, mentre fuori diluviava. Sul posto sono arrivate anche le forze dell'ordine.
La sindaca Rosanna Repole ha avuto un contatto con gli uffici della provincia di Avellino. In una delle classi in modo particolare la situazione è particolarmente critrica. I due enti lavoreranno in sinergia per risolvere la problematica. Esistono problemi di carattere strutturale. Ma occorre fare presto. Ed è una parola questa che Sant'Angelo dei Lombardi conosce molto bene. Il comune ha dato la disponibilità di nuovi locali, all'interno del centro sociale se la situazione non dovesse risolversi a partire da lunedì prossimo in previsione di una serie di interventi tampone da adottare per evitare la forte dispersione di calore.
"Dopo una lunga riunione abbiamo avuto la fortuna di conoscere il preside - afferma una mamma - il quale era all'oscuro di tutto. Ha mostrato collaborazione e disponibilità. Verranno adottati una serie di accorgimenti nell'immediato".
Tra le ipotesi suggerite dal dirigente, anche una eventuale turnazione con tutte le classi della sede centrale.
"Se ciò dovesse accadere noi siamo d'accordo. Non vogliamo allontarare i nostri figli ulteriormente dalla sede centrale. Aspettiamo lunedì e vedremo se ci saranno miglioramenti, altrimenti siamo pronti a farci sentire".