di Andrea Fantucchio
Vi abbiamo parlato di Remigio Maccanico a inizio anno: raccontandovi del suo calvario quotidiano. Ultraottantenne che abita con la moglie in via Breccelle a Capriglia Irpina, si è ammalato a causa di liquami e gas provenienti da una fogna che scarica in casa, o meglio, nel garage. Abbiamo filmato e denunciato tutto.
Remigio diceva: «I medici sono venuti e dopo i controlli hanno trovato anche la salmonella. Io e mia moglie stiamo morendo»
Un appello straziante al quale ha risposto il sindaco di Capriglia Nunziante Picariello che in questi primi mesi del suo secondo mandato potrebbe regalare ai Maccanico una nuova speranza.
i tecnici degli uffici comunali nei giorni scorsi si sono recati a casa degli anziani residenti.
Spiega Picariello che ha voluto seguire in prima persona l'evolversi della vicenda: «Abbiamo mandato un robot per ispezionare la condotta ed è stato trovato l'errore di esecuzione compiuto durante dei precedenti lavori. Hanno imboccato un tubo all'incontrario e quindi probabilmente questo causa l'ostruzione che potrebbe aver generato i liquami che entrano nell'abitazione».
«Ora risolveremo il problema – spiega Picariello – così capiremo se i disagi dei Maccanico sono legati soltanto alla fognatura. L'intervento avverrà entro un mese: periodo nel quale abbiamo in programma altri lavori che riguardano le fognature»
Complimenti al sindaco di Capriglia per la sua sensibilità: noi continueremo a monitorare la situazione fino a quando i lavori saranno ultimati.
Prima di lasciarvi vogliamo raccontarvi di come il signor Remigio ha accolto l'arrivo dei tecnici comunali.
Quando l'altro ieri siamo andati a trovarlo a casa ci ha stretto la mano e sorridendo ha detto: «Finalmente qualcosa si muove. Aspettiamo e incrociamo le dita: ma se tutto va come deve andare poi festeggiamo con una bella pizza. Dovete venire dottò, altrimenti mi offendo»
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