Continua la battaglia che l'ex sindaco di Sperone, Salvatore Alaia, sta portando avanti per evitare che la proposta di legge sul riordino del servizio idrico integrato possa approdare in Consiglio Regionale nella giornata di lunedi 13 aprile. Un progetto di legge che dovrebbe portare all'integrazione dei 13 comuni del Baianese - Vallo di Lauro, nell'ATO 3 Sarnese - Vesuviano, attualmente gestito dalla GORI S.p.a. Una prospettiva che spaventa oltremodo Alaia.
«Farò sentire non solo la mia voce, ma tutto il malcontento accumulato nel corso degli anni dalle cittadinanze della Bassa Irpinia, per la gestione di una serie di vicende che hanno visto soccombere il Vallo Lauro - Baianese, nella piena indifferenza di una classe politica provinciale, regionale e nazionale, pronta ad assistere allo scempio nei confronti di una comunita' che avrebbe meritato ben altra attenzione. Invece, solo proclami, tanti faremo, troppi vedremo. Parole che hanno lasciato un vuoto nella dignità di tanta gente che ha sempre creduto nelle Istituzioni. Solo chiacchiere: dalla questione dei forestali ed in particolare degli O.T.D, agli interventi di bonifica, dal registro dei tumori ai trasporti, ai servizi sociali e sanitari, alle opere di tutela e salvaguardia del territorio, al rischio idro-geologico. Il tutto - conclude Alaia - nello stile della demagogia e della retorica, valori assoluti per i politici di turno». Ed è per questo che l'ex primo cittadino di Sperone è pronto a speronare un Consiglio Regionale che, ancora una volta, vuole calpestare la dignità dei cittadini del Vallo Lauro Baianese.
