È un Gianluca Esposito abbastanza soddisfatto quello che si presenta nella sala stampa dello Squitieri al termine del derby con la Cavese.
“I ragazzi hanno interpretato bene la gara come l’avevamo preparata in settimana. Sapevamo di incontrare una squadra forte e dove potevamo mettere in difficoltà la Cavese. Ci siamo riusciti bene sfruttando le corsie esterne e i cross dei terzini soprattutto con Gabbiano”.
La Sarnese dopo il triplice fischio finale si mangia le mani perché a metà ripresa poteva chiudere la partita con il calcio di rigore di Simonetti poi intercettato da un attentissimo Conti.
“Avevamo la partita in pugno però se devo fare un appunto ai miei ragazzi anche dopo il gol della Cavese in superiorità numerica dovevamo avere più pazienza senza farci prendere dallo scoramento. Ci è mancata la lucidità nell’ultimo quarto d’ora”.
Qualche tifoso ha storto un po’ il muso in tribuna quando alla battuta del calcio di rigore si è presentato Simonetti e non Savarese.
“Simonetti – risponde Esposito – è il nostro rigorista, quello che proviamo durante la settimana lo facciamo anche la Domenica. Lui è incaricato a tirarli indipendentemente da se si sbagliano o meno non ne facciamo un dramma. Siamo soliti ad analizzare le prestazioni e non i singoli episodi. È un periodo che ci gira un po’ così perché tra la partita di oggi e quella di Domenica scorsa dovevamo avere 4 punti in più in classifica ma non è un problema”.
Ionut Stefan Di Nuzzo
