Un anno fa, fu il protagonista assoluto con una tripletta da capogiro appena quattro giorni dopo il pari con il Napoli. Dodici mesi dopo, tra Boulaye Dia e la Salernitana volano gli stracci. Il senegalese resta ancora ai margini, alle prese con la battaglia con il club che non trova alcun sbocco. La società granata, dopo aver scelto la linea durissima, aveva teso la mano cercando un accordo transattivo. La volontà però di un reintegro si è imbattuta contro le richieste del calciatore che pretende l’inserimento di una clausola sui 10 milioni di euro. Cifra considerata irrisoria dalla Salernitana che ora attende con ansia l’udienza del Collegio Arbitrale del prossimo 30 aprile.
Intanto, sul calciatore iniziano a muoversi i primi club. La Lazio studia la possibilità di un super colpo per l’attacco low-cost. La Fiorentina, prossima avversaria, non ha mai smesso di pensare al senegalese. Nello scorso campionato, Dia realizzò ben quattro gol ai gigliati. La tripletta all’Arechi arrivò sotto gli occhi di Commisso che propose 10 milioni più il cartellino di uno fra Cabral e Kouamè. La Salernitana rifiutò rivendicando la clausola estiva di 25 milioni di euro. Nessun acquirente però bussò alla porta con la cifra stabilita. A gennaio, i viola si rifecero sotto proponendo lo scambio di prestiti con Nzola. Nulla da fare. In un reparto toscano che si avvia verso una profonda rivoluzione, Dia è il primo nome sulla lista del ds Pradè. La Salernitana ascolterà le offerte, speranzosa di incassare almeno i 12 milioni di euro versati per strapparlo al Villareal appena dieci mesi fa.