Fabio Liverani ha parlato ai microfoni di Dazn dopo Salernitana-Monza 0-2: “Ho visto una partita combattuta, giocata fino alla fine e in cui abbiamo fatto la partita. Siamo stati organizzati, abbiamo concesso poco ad una squadra forte. Abbiamo avuto le nostre occasioni, sfiorando il vantaggio. Siamo stati sfortunati ma abbiamo fatto la partita che dovevamo. Il gol ci ha tagliato le gambe perché avevamo avuto due occasioni con Tchaouna. Quando poi perdi calciatori per infortuni, escono fuori tutte le difficoltà.
Segnali? Ho visto voglia di fare, grinta e determinazione. Il mancato vantaggio e il gol di Maldini sono stati dei macigni. Ora dobbiamo provare a cancellare tutto, cercando di mettere in campo dignità.
Manolas? Ha preso una botta alla caviglia, valuteremo. Ora serve stringere i denti e disponibilità da tutti. Era giusto prenderci le nostre responsabilità e metterci la faccia. La squadra mi è piaciuta, tenendo testa ad una big del campionato. Non siamo riusciti a sfruttare le opportunità che abbiamo pagato a caro prezzo.
Se ripetiamo i primi 70 minuti di oggi è possibile riaccendere l’entusiasmo. Ora serve estranearsi, non ascoltare nessuno e provare a cambiare passo".
Poi ha aggiunto in conferenza: "Per poter giocare in modo diverso, devono esserci le possibilità di allenare le squadre a lavorare su altri concetti. Manolas non è al top, Boateng si è allenato solo da mercoledì. Maggiore ha avuto un risentimento muscolare nella rifinitura. Sono venuto qui per poter cambiare. Nessuno in questa situazione ha la bacchetta magica. Ora conta lavorare e tirare le somme. Se sono arrivato in una squadra con appena due vittorie non sono solo mie responsabilità. Sto lavorando tanto, mi divido fra albergo e campo. Sono sicuro che faremo punti, quanti non lo so".