Non c'è ancora l'ufficialità dell'esonero di Filippo Inzaghi ma in casa Salernitana è già partito il toto-nomi per la successione. Probabile che la società intenda comunicare contestualmente la notizia dell'esonero e quella del nuovo allenatore. Nel frattempo la società granata ha provveduto ad informare Super Pippo della volontà d'interrompere il rapporto. L'allenatore questa mattina ha diretto il suo ultimo allenamento con il cavalluccio marino sul petto.
Walter Sabatini, da Roma, sta lavorando alacremente per garantire quanto prima un'alternativa in panchina. L'idea è di far arrivare entro domani il nuovo tecnico, anche perché venerdì la Salernitana tornerà in campo in casa dell'Inter. In queste ore ha preso quota maggiormente la candidatura di Fabio Liverani: come accaduto già in sede di mercato, Sabatini sta provando a puntare su di un suo fedelissimo per tentare la difficilissima rincorsa salvezza. Liverani e Sabatini si conoscono dai primi anni Duemila, quando il centrocampista indossava la maglia del Perugia e il dirgente era ds degli umbri. Insieme hanno condiviso le esperienze anche alla Lazio e al Palermo. Da allenatore Liverani ha già maturato esperienza in serie A con Genoa, Lecce (con i salentini fu protagonista della scalata dalla C alla serie A) e Parma. La sua ultima esperienza in panchina, però, risale alla stagione 2022/2023 quando fu esonerato dal Cagliari in serie B.
In questi minuti il profilo di Liverani sarebbe balzato in pole position. Ma Sabatini tiene aperto uno spiraglio anche alla pista che porta a Davide Ballardini. L'allenatore nativo di Ravenna ha ancora un anno e mezzo di contratto con la Cremonese, club che lo ha esonerato a settembre. Esperto in salvezze impossibili, Ballardini chiede garanzie economiche e contrattuali. Sabatini sta continuando a spingere, nella speranza di riuscire a convincerlo. L'ipotesi, però, al momento sembra abbastanza complessa.
Piace anche Fabio Grosso che, tuttavia, è finito nel mirino anche del Sassuolo in caso di esonero di Alessio Dionisi. Nessun contatto con Leonardo Semplici che fu vicinissimo alla panchina della Salernitana a gennaio scorso, prima che Iervolino decidesse di revocare l'esonero di Davide Nicola. Più defilati i profili di Massimo Oddo, Serse Cosmi e Gigi Di Biagio. Difficile anche la "promozione" di Franck Ribery, lontano da Salerno negli ultimi mesi e che non metterebbe d'accordo tutto lo spogliatoio.