"Il Torino è una squadra forte ma oggi i miei ragazzi sono stati straordinari". Così Filippo Inzaghi, allenatore della Salernitana, ha commentato lo 0-0 conquistato dai granata in casa del Torino. "Boateng non giocava da nove mesi, Pellegrini aveva giovato appena 20’ con il Milan, Pasalidis ha fatto due allenamenti con noi. Speravo di non prendere gol, oggi deve essere una grande ripartenza per noi. Boateng lo ringrazierò a vita, pensavo che mi considerasse matto quando gli ho chiesto di giocare dall'inizio, ma è bastata la sua presenza per dare sicurezza. Siamo stati meno belli del solito ma in questa situazione non potevamo essere più alti. Ora i nuovi avranno cinque giorni di allenamento in più. Venerdì avremo una finale che giocheremo diversamente e per vincere".
A Torino si è rivisto anche Dia. "Dia era fuori da tempo, non aveva i 90’, ho pensato di metterlo quando il Torino avrebbe potuto la presa e, per poco, non è riuscito a fare lo scherzetto. Venerdì giocherà dal 1’. Ora la classifica non si può guardare ma già da venerdì avremo
molti scontri diretti. Spero che a Pasalidis non sia successo nulla perché sarebbe grave perdere un altro difensore. Manolas? Deciderà la società, vediamo cosa si è fatto Pasalidis anche perchè se dovrà star fermo due mesi come è successo a Gyomber credo che dovremo tornare sul mercato".
Inzaghi, in ogni caso, resta fiducioso. "Noi dopo Verona abbiamo perso diversi giocatori e abbiamo perso partite con mezzi tiri in porta. Oggi avevo chiesto alla squadra di tenere, affinché prendesse fiducia. Abbiamo preso solo un tiro in porta, davanti so che possiamo fare di più ma avevo chiesto concretezza alla squadra. Già da venerdì saremo un’altra squadra".