Salernitana-Cagliari 2-2, Inzaghi: "Mi tengo stretto una reazione straordinaria"

il tecnico elogia il carattere della squadra e afferma che si può arrivare a 40 punti

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Salerno.  

Filippo Inzaghi si presenta alla sua prima conferenza stampa post-partita con un buon animo, approvando e sostenendo la squadra, riuscita a reagire ai colpi del Cagliari in ben due occasioni. Il match dell'Arechi recita Salernitana-Cagliari 2-2, con tutti e quattro i gol giunti negli ultimi venti minuti effettivi di gioco.

Filippo Inzaghi ha affermato: "Mi è piaciuta la squadra del primo tempo. Dovevamo gestire meglio alcune situazioni di 3 vs 2. Poi invece su una palla persa nostra loro sono stati bravi. Oggi mi tengo stretto quello che la squadra mi ha dimostrato. Ha avuto una reazione straordinaria e da lì dobbiamo ripartire. Dopo l'1-1 e quel gol di Viola, non tutti avrebbero reagito. Abbiamo trovato nuovamente il pari e poi potevamo addirittura vincerlo con Ikwuemesi. Oggi portiamo a casa quel che c'è di buono, come il carattere, perché so che sarà fondamentale per il nostro proseguio. Poi dobbiamo essere letali sotto porta, migliorare tecnicamente, ma questa reazione e questo carattere ci darà un vantaggio".

Poco tempo per preparare la prima sfida sulla panchina granata

Sulla preparazione del match. "Ho potuto preparare poco la squadra contro il 4-3-1-2. Sapevo che saremmo ripartiti velocemente sulle fasce. Mazzocchi ha messo in mezzo tanti palloni anche se non sfruttati, dovevamo fare massa al centro. Nel secondo tempo abbiamo avuto un calo ma il gol subito è più per colpa nostra, fino a quel momento Costil non era stato quasi impegnato. Questa squadra ha le qualità per fare almeno 40 punti".

Cosa non gli è piaciuto, parlando anche dei tifosi. "Siamo noi che adesso dobbiamo trascinarli. In questo momento dobbiamo essere bravi nel tramutare i fischi in applausi. Avere questa reazione e cercare anche la vittoria sul finale, è importante, è un bel segnale. Io ho messo anche tre punte per provare a vincerla. Poi è chiaro che la squadra, la società e i tifosi meritano di tutto e di più. Per come si era messa, va bene così, portiamoci a casa il buono di questo match. Sicuramente non possiamo più prendere gol come il primo".

Su Maggiore playmaker e le gerarchie tra i pali. "Quando sono arrivato io le gerarchie si sono azzerate. Ochoa non ho potuto ancora valutarlo perché è tornato pochi giorni fa. Ho pensato che Maggiore potesse servire da play, anche se forse il ruolo dove si trova meglio è quello di mezz'ala. Ho visto che però è capace di giocare anche da vertice basso".

Quale crede che possa essere il miglior abito tattico e se ha gli interpreti giusti per la sua idea di calcio. "Col carattere e basta non vinci le partite, ma è una buona base di partenza. Ho cercato di cambiare qualcosa. Faccio i complimenti a Fazio per la straordinaria partita che haa fatto come centrale nella difesa a quattro. So di avere tante frecce al mio arco. Mi aspettavo una squadra un po' impaurita eppure siamo partiti col piglio giusto. Mi tengo stretta la reazione".

Inzaghi difende Martegani

E sul ritorno al gol di Dia e il suo ruolo in campo. "Volevo partire con l'assetto offensivo già rodato. Poi è chiaro che Dia può giocare sia da sottopunta che da punta. Abbiamo più soluzioni tattiche".

In chiusura difende Martegani sull'errore che ha portato al gol dello 0-1 del Cagliari. "è entrato bene, non colpevolizziamo nessuno. Ci darà delle soddisfazioni".