Atletica, ai Giochi del Mediterraneo U23 arriva uno splendido argento per Filpi

Il ragazza di Novi Velia ha chiuso i 100hs alle spalle del compagno di Nazionale Lorenzo Simonelli.

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Novi Velia.  

Dai Giochi del Mediterraneo Under 23 in corso di svolgimento a Pescara arrivano ottime notizie per l’atletica campana. Nei 110 ostacoli Giuseppe Filpi ha confermato i grandi progressi fatti in questa stagione. Il cilentano ha vinto la medaglia d’argento alle spalle dell’altro azzurro Lorenzo Simonelli fermando il cronometro a 13.94’’ precedendo lo spagnolo Diaz. 

Gara importante per Filpi che conferma la bontà del lavoro fatto con Angelo Palmieri nel “Progetto Agropoli” che comincia a dare i suoi frutti. L’argento conquistato dal ragazzo di Novi Velia è un segnale importante per il movimento campano e ha reso felicissimo il presidente della Fidal regionale Bruno Fabozzi. 

“Giuseppe Filpi non smette di stupirci e continua a regalarci grandi soddisfazioni anche a livello internazionale” spiega il massimo dirigente. “Noi non possiamo fare altro che complimentarci ed applaudire questo ragazzo che rappresenta al meglio la nostra regione. Ieri Filpi ci ha regalato un’altra bella medaglia, stavolta dal gradevole sapore internazionale, che conferma quanto di buono si stia producendo nella nostra regione. Il lavoro svolto negli ultimi anni dall’ottimo Angelo Palmieri, artefice del “Progetto Agropoli”, inizia, come è giusto che sia –sottolinea-, a produrre quei risultati di alto livello che sono frutto del lavoro quotidiano e di una dedizione esistenziale decisamente ammirevole. La storia recente di Giuseppe Filpi, sintetizzabile in quella straordinaria capacità chiamata resilienza, ci insegna, e ci conferma, che in Campania, seppur tra mille difficoltà, è ancora possibile allevare e crescere campioni a chilometro zero, quando le condizioni ambientali e strutturali sono ad un livello di normalità. Come Comitato regionale - chiosa Fabozzi - lavoriamo tutti i giorni affinché il gap infrastrutturale, che è il vero tallone d’Achille del nostro territorio, venga gradualmente colmato in modo da offrire ai ragazzi ed alle ragazze della regione più giovane d’Italia le giuste opportunità di crescita sportiva”.