Pallanuoto, Mondiali: il Settebello di Dolce entra in zona medaglie

Gli azzurri fanno l'impresa contro l'Ungheria e volano in semifinale dove affronteranno la Grecia.

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Salerno.  

L’Alfred Hajos, il tempio della pallanuoto ungherese, è stranamente silenziosa. E’ appena finita la sfida dei quarti di finale del Mondiale tra i padroni di casa e il Settebello. La bolgia si è placata al suono della sirena quando il tabellone recita: 10-11. Gli uomini di Campagna hanno fatto l’impresa. L’hanno meritata per aver giocato una grande partita da campioni del mondo in carica. Campagna ha schierato dall’inizio Del Lungo, Di Fulvio, Fondelli, Echenique, Presciutti, Bruni e il salernitano Dolce, autore di una rete. 

Azzurri sempre in partita nonostante i tentativi di fuga dei magiari. L’Italia è tosta. Ci crede. Resta agganciata nel primo quarto. Opera il sorpasso nel secondo. Allunga nel terzo ma non in maniera decisiva. I magiari spingono e accorciano nel finale. Arrivano anche a meno uno ma è troppo tardi. Campagna chiama time out. Catechizza i suoi. Il possesso è perfetto e la sirena diventa un vero sollievo. E’ festa azzurra all’Alfred Hajos e il bello deve ancora venire. Venerdì alle 16:00 c’è la semifinale. Il Settebello affronterà la Grecia che ha regolato gli Stati Uniti 16-11. 

“La sensazione è stata subito quella di una squadra che è entrata immediatamente dentro la partita” ha spiegato Campagna a fine match. “Ad eccezione dell’ultimo minuto, dove siamo calati un po’ di concentrazione, ma ci può stare quando sei in vantaggio di quattro gol, siamo stati quasi perfetti. Abbiamo girato il fattore ambientale a loro sfavore; infatti hanno sbagliato molto, soprattutto nei momenti decisivi. Tra 48 ore questa partita sarà cancellata perché ci sarà una semifinale mondiale da affrontare. Con la Grecia ci attende un match più difficile dal punto di vista emotivo e psicologico. Loro hanno tanti giocatori di esperienza, ma noi siamo pronti”. 

 

Ungheria-Italia 10-11 
Ungheria: Levai, Angyal, Manhercz 2, Pohl Z, Vamos 3, Mezei, Zalanki 1, Burian, Nagy, Varga 1, Jansik 1, Harai 2, Vogel. All. Marcz 
Italia: Del Lungo, Di Fulvio 4, Damonte, Iocchi Gratta, Fondelli, Cannella 1, Marziali, Echenique 2, Presciutti, Bruni 1, Di Somma 2, Dolce 1, Nicosia. All. Campagna 
Arbitri: Margeta (SLO), Gomez Pordomingo (ESP) 
Note: parziali 3-2, 2-4, 1-2, 4-3. Spettatori 6000 circa. Superiorità numeriche: Ungheria 5/16, Italia 5/12. Vogel in porta Ungheria. Iocchi Gratta uscito per limite di falli a 2’00 nel quarto tempo, Presciutti a 4’00 nel quarto tempo e. Dolce a 5’36 nel quarto tempo. Ammonito per proteste Campagna nel quarto tempo. 

Foto di Giorgio Scala e Andrea Staccioli/DBM per Federnuoto.it