Il progetto VoT (Villaggi della tradizione) come esempio pratico e concreto di rete transnazionale che, sotto forma di partenariato e cooperazione, punta a valorizzare l’identità locale e al contempo mira a fondere le sinergie tra territori, è una delle risposte (e proposte) per rafforzare le capacità dei Comuni e delle comunità locali nella sfida all’overturism, anche disciplinando e selezionando i flussi turistici che come meta hanno piccoli borghi del nostro Paese (e di altre nazioni europee) custodi di una storia millenaria, ricchi di fascino, cultura e tradizione.
Programmi, progetti e strumenti di cooperazione: se ne discuterà venerdì 10 gennaio a Tramonti, in un doppio momento che rientra nel programma di eventi e incontri organizzati dal GAL Terra Protetta, il gruppo di animazione locale che si occupa della promozione dello sviluppo rurale e del turismo sostenibile nelle zone della Costiera Amalfitana, della Penisola Sorrentina, dei Monti Lattari e delle Isole del Golfo di Napoli.
Appuntamento a Tramonti
Quello di Tramonti è il secondo appuntamento in agenda. In realtà si tratta di un doppio incontro. Ci sarà infatti prima un seminario (inizio ore 11.30) che si svolgerà nella sala consiliare del Comune di Tramonti: alimenteranno il dibattito Gennaro Fiume (coordinatore GAL Terra Protetta), il professore Domenico Taiani (storico locale), il sindaco di Tramonti Domenico Amatruda e il vice sindaco Enzo Savino, Raffaele Sibilio, professore di “Sociologia generale” presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II e Sergio Beraldo, professore di Economia Politica del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche della Federico II; e nel pomeriggio (ore 15.30, sempre nell’aula consiliare) i due professori universitari, insieme al sindaco e al vice sindaco di Tramonti, con il coordinatore del GAL Terra Protetta Gennaro Fiume e il suo presidente Giuseppe Guida, affronteranno temi e proposte prendendo spunto anche dalle importanti e prestigiose esperienze degli operatori economici del territorio che interverranno nel corso dell’incontro promozionale: porteranno il loro prezioso contributo Nicola Asprella, tour operator, titolare di “Pergamon Travel” e ideatore di Unique Experience, il presidente del Distretto turistico “Costa d’Amalfi” Andrea Ferraioli, e Salvatore De Riso, maestro dolciario di fama internazionale.
Il progetto Vot
“Villages of Tradition” è una rete internazionale che collega e unisce borghi di diversi Stati europei legati alla cultura, alla produzione e al turismo rurali e che puntano a un nuovo tipo di sviluppo, a un felice affaccio sul futuro. Il progetto ha come obiettivo generale quello di consolidare e ampliare l’offerta turistica dei villaggi attraverso il proseguimento e il rafforzamento dell’azione comune di valorizzazione e promozione del patrimonio, e della cultura rurale.
Il progetto è finanziato dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale dell’UE, dallo Stato italiano e da quello francese, da “La Rete Leader”, da “Grand Est” (è la regione francese dello Champagne-Ardenne), dall’assessorato all’Agricoltura della regione Campania e rientra nelle azioni previste dalla misura 19.3.1 del PSR 14-20 Campania e dall’omologa transalpina “L’Europe sengange en France”. Al progetto di cooperazione transnazionale e partenariato aderiscono i Gruppi di azione locale: GAL Partenio, GAL Casacastra, GAL Cilento Regeneratio, GAL Colline Salernitane, GAL Serinese Solofrana, GAL Terra Protetta e la francese Othe Armance en Champagne.
Il programma del GAL Terra Protetta.
Si snoda in una serie di incontri, da Tramonti a Sorrento, da Agerola a Ischia, da Pimonte a Cetara (con Maiori e Minori), da Atrani fino all’appuntamento conclusivo di Lettere. Al termine si arriverà al riconoscimento di Bomerano di Agerola, Cetara, Lettere e Pucara di Tramonti come nuovi borghi della famiglia VoT. Incontri tematici, seminari e workshop si dipaneranno attraverso focus specifici con il contributo, le sollecitazioni e gli approfondimenti dei professori universitari Raffaele Sibilio e Sergio Beraldo e con gli interventi di rappresentanti delle istituzioni locali, dei GAL, delle associazioni e del settore imprenditoriale, da quello agroalimentare fino a quello turistico.