E’ stata una grande Rossella Gregorio quella vista all’opera sulle pedane di Orléan in Francia nella prima prova di coppa del Mondo di sciabola femminile. La salernitana si è regalata l’incredibile gioia di vincere la prova a squadre con Loreta Gulotta, Irene Vecchi e Martina Criscio, dopo aver sfiorato il podio anche nella gara individuale del giorno precedente.
La corsa della più forte sciabolatrice campana si era fermata solo ai quarti di finale contro la Tamura che ha auto la meglio all’ultima stoccata (15-14). Nella gara a squadre però, quel pizzico, di fortuna che era mancato nell’individuale ha accompagnato le azzurre in una corsa da applausi. Netta la vittoria nel primo assalto di giornata contro l’Azerbaijan (45-26), altrettanto largo il successo sugli Usa (45-28) nei quarti e sull’Ungheria (45-27) in semifinale.
Nell’ultimo assalto le azzurre hanno sfidato l’Ucraina avendo anche in questo caso la meglio abbastanza nettamente (45-33) dimostrando di essere una squadra compatta e forte che può dare tanto nel quadrienni che porta a Tokyo 2020. Questo è un successo che rende speciale l’anno 2016 e che forse ripaga la squadra azzurra dopo che ai giochi di Rio era rimasta ai piedi del podio.