L’ennesimo sopralluogo del sindaco Giovanni Maria Cuofano al PEEP di Croce Malloni dà il via all’ennesima sferzata nei confronti del direzione dei lavori, bollata come “negligente e superficiale”.
Lavori non eseguiti a regola d’arte. Sta tutto qui il nocciolo del braccio di ferro tra il Comune e la ditta esecutrice dei lavori al PEEP di Croce Malloni, destinataria di una dettagliata lettera di contestazione da parte dell’Ufficio tecnico comunale e da settimane del mirino del sindaco, Giovanni Maria Cuofano, furioso dinanzi allo stallo che va davanti da mesi.
L’intervento complessivo ha riguardato la realizzazione di percorsi interni alla villetta, la sistemazione del campo di calcetto, la realizzazione di un’area giochi e di un campo di bocce al coperto. Il casus belli è scoppiato all’atto delle verifiche compiute dall’Ufficio tecnico comunale che ha riscontrato un’esecuzione dei lavori “non a regola d’arte”, ovvero interventi eseguiti con difformità di procedura e non in linea con la progettazione definitiva.
“Sono scocciato ed infastidito – dichiara il sindaco – da mesi quest’area è ostaggio della negligenza di quest’impresa che ha eseguito un intervento scriteriato e senza regole. Vogliamo rientrare in possesso di quest’area e consegnarla ai cittadini com’è nostro dovere fare. A Nocera Superiore sono cambiate le cose: quando si prende un impegno con i cittadini, lo si porta a termine e lo si consegna così come da progetto. Non sono più disposto a tollerare questa situazione, pertanto la ditta ha due alternative: o corregge ad horas gli interventi condotti non a regola d’arte o li facciamo noi citandola in danno”.
Redazione Salerno
