Dovevano essere gli uomini in più, i quattro assi nella manica per permettere al sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, di poter coltivare il sogno del terzo mandato. Ma da domenica sera, seppur non in modo ufficiale, sono diventati i nuovi separati in casa della maggioranza.
Tra i fedelissimi, infatti, c’è chiede anche la loro testa. Uno strappo che potrebbe arrivare già nel summit di coalizione in programma questa settimana, Roberto Barchiesi, Pasquale De Quattro, Alfonso Carotenuto e Stefano Cirillo, hanno promesso fedeltà al progetto politico alibertiano ma hanno rifiutato con forza l’idea del commissariamento. E chi li vuole etichettarli come “Giuda”, loro rispondo all’unisono: “il bene della città viene prima di tutto”.
Redazione Sa