«Quello che è successo è il caso di una morte annunciata. Purtroppo, però, ne parliamo solo quando ci sono vittime». Così Sonia Senatore, responsabile provinciale politiche sociali di Forza Italia, sul caso dell'infartuato morto ieri per strada a Mariconda, senza mezzi utili per soccorrerlo. «La prima cosa da fare – le parole di Senatore – è aprire presìdi a Salerno città e nei quartieri ad alta densità. È necessario un centro di pronto intervento che al momento non c’è. Mi chiedo perché il Comune non pensi di utilizzare in tale senso i tanti locali periferici di proprietà chiusi e fermi nel tempo. Si inizi a pensare seriamente a questo problema perché ora con Luci d’Artista ci aspetta la paralisi del traffico. Come consuetudine, puoi anche morire in piedi perché il problema traffico esiste. Prima di creare la città europea per pura visibilità - conclude l'esponente forzista - evitiamo casi drammatici come questi e dimostriamo che Salerno non è ultima in Italia dal punto di vista dei servizi».
Redazione