Decadenza, le grandi manovre di Aliberti in vista del possibile terzo mandato.
Il sindaco di Scafati gioca d’anticipo sull'opposizione. Alla vigilia della manifestazione del centrosinistra, che domani scenderà in piazza Vittorio Veneto per chiedere le sue dimissioni, il primo cittadino ha spiazzato tutti. Coi fedelissimi ha messo a punto una strategia che lo vede pronto a lasciare la fascia tricolore e giocarsi le sue chanche. Una situazione maturata dopo la decisione dei consiglieri comunali di Pd e Fdi di disertare la prima assise dopo il blitz della Dia in città.
Un affronto mal digerito da Aliberti che avrebbe deciso di accelerare le pratiche per lasciare la poltrona al suo vice, Giancarlo Fele. Ieri mattina, nell’ufficio Protocollo di Palazzo Mayer è giunto il ricorso presentato al Tar contro il diniego del permesso a costruire ricevuto dal Comune.
La questione verrà discussa nel prossimo consiglio comunale, convocato per la settimana prossima, dove si discuterà delle vicende relative all’ospedale “Mauro Scarlato” e all’emergenza allagamenti che ha messo in ginocchio la città. Anche qui le mura raccontano di una convocazione non chiesta a caso, con il piano del terzo mandato già operativo. Tuttavia non va scartata l’ipotesi sfiducia, con la provocazione della maggioranza ancora attiva.
Redazione Sa