L'acquisizione dei documenti nei giorni scorsi da parte dei finanzieri del comando provinciale ha riguardato anche il vicepresidente della Provincia di Salerno, Giovanni Guzzo.
Gli investigatori hanno fatto tappa a Novi Velia, per poi ascoltare il numero due di Franco Alfieri a Palazzo Caracciolo: sotto la lente d'ingrandimento gli appalti assegnati alla "Alfieri Impianti", l'azienda intestata alla sorella del sindaco di Capaccio e presidente della Provincia, destinataria di una misura cautelare insieme agli altri indagati dell'inchiesta.
Era stato il commissario regionale e senatore di Fratelli d'Italia, Antonio Iannone, a sottolineare quella che aveva lasciato intendere potesse essere una circostanza da approfondire: "Novi Velia, comune di cui è amministratore Giovanni Guzzo, vicepresidente della Provincia, ottiene un finanziamento dalla Regione e sapete a chi vengono affidati i lavori? Alla "Alfieri Impianti", l'unica impresa su sei che risponde. Questa è la filiera istituzionale di cui parlavano in campagna elettorale quelli del Partito Democratico", l'affondo dell'esponente meloniano.