Questa volta il numero legale ha tenuto rispetto alla precedente assise dello scorso 3 settembre. Consiglio provinciale che raggiunge l’epilogo con l’approvazione dei debiti fuori bilancio dell’Ente. Una manovra economica dal costo di 500mila euro, con la somma che sarebbe stata già accantonata. Il tutto frutto di una cinquantina di sentenze giunte in giudicato e notificate a Palazzo Sant’Agostino in questi mesi.
Oltre questa delibera, c’era anche prendere atto della costituzione di un nuovo gruppo consiliare, quello misto, dove confluirebbe l’ex assessore provinciale di Fratelli d’Italia, Attilio Pierro, dichiaratosi ormai indipendente insieme con Roberto Celano. Ma nella seduta di Consiglio provinciale non sono mancate battute maliziose fra opposizione e maggioranza, segno che le scorie dell’ultima seduta non erano state del tutto assorbite. Alla fine, passa l’approvazione dei debiti fuori bilancio con 8 voti a favore, con tutta la maggioranza a votare compatta. Di contro, sei i voti sfavorevoli a conferma che l’assise registrava la presenza di tutti i consiglieri.
Redazione