Puntellare la rosa e provare a stringere i tempi. La Salernitana non ha nessuna intenzione di fermarsi e lavora per regalarsi un altro colpo per reparto. Dopo lo scivolone di Pisa, il ds Valentini ha ripreso a lavorare per chiudere il cerchio di un mercato in entrata fin qui scoppiettane, fatto di ben otto colpi. La priorità è in difesa e a centrocampo. Per il pacchetto arretrato, sono in risalita le quotazioni di Venturi, difensore centrale che il Cosenza però non cede a cuor leggero. Serve un indennizzo importante per il cartellino, condizione che non permette di far decollare l’affare. Resta sempre nel mirino Caldirola (Monza) ma anche qui le riflessioni di natura economica sono in corso.
In mezzo al campo, oltre alla suggestione di uno scambio di prestiti col Monza Valoti-Maggiore, il pallino resta sempre Saric. Il Palermo però non modifica le condizioni: prestito oneroso con obbligo di riscatto da oltre un milione di euro. Cifra considerata fuori portata per il club granata. Si riproverà a stringere nei prossimi giorni, con la Salernitana forte dell’accordo con il calciatore. E chissà che gli arrivi da Palermo non possano essere due: l’arrivo in rosanero di Pohjanpalo potrebbe cambiare il destino di Henry. La Salernitana lo segue ed è pronta a scendere in campo in caso di apertura alla cessione. Più indietro le suggestive soluzioni Coda (Sampdoria) e Verdi (Como).
E poi c'è la difficoltà nel mettere a segno le uscite. Dalmonte sarà la seconda dopo Velthuis, con trasferimento ormai completato al Catania. Per Braaf e Kallon si discute col Verona per l'interruzione del prestito, difficile collocare Tello e Hrustic. Soriano è un'idea della Sampdoria. Simy rifiuta la risoluzione mentre c'è da sistemare anche il nodo Sepe.