“Nonostante il momento storico, la crisi socio-economica, le precarie condizioni che vivono le Comunità locali, i tagli, i vincoli sempre più stringenti e gli iter burocratici complessi, abbiamo garantito la stabilità amministrativa e la tenuta finanziaria dell’Ente. Ed è questo uno dei traguardi sicuramente più importanti insieme alla straordinaria riqualificazione urbanistica avviata. Lo è anche guardandoci intorno, osservando le difficoltà che vivono molte altre realtà territoriali. Tanto è stato fatto, ma tanto c’è da fare”.
A ribadirlo, questa mattina, il Primo Cittadino Ernesto Sica durante la conferenza stampa di presentazione del rendiconto di fine mandato.
“Abbiamo garantito – ha aggiunto il Sindaco Sica - la qualità dei servizi alla persona, realizzato poli scolastici d’eccellenza, centri sportivi e di aggregazione, opere straordinarie, avviato un grande piano di riqualificazione urbanistica, sostenuto la realizzazione dei sottopassi ferroviari, risposto alle esigenze di quartieri e cittadini, migliorato la vivibilità, promosso stupendi eventi culturali. C’è stato un ottimo lavoro di squadra e un’intensa sinergia con il territorio”.
“Pontecagnano Faiano – ha proseguito – è cambiata tanto negli ultimi anni ed è cresciuta per tantissimi aspetti: dobbiamo esserne orgogliosi. Pontecagnano Faiano può e deve migliorarsi e la nuova pianificazione urbanistica rappresenterà sicuramente uno dei volani di sviluppo e valorizzazione per molte aree nevralgiche, in particolare della nostra fascia costiera e altre zone periferiche. Tanto è stato fatto, ma tanto c’è da fare perché le criticità non mancano e le conosciamo bene. Una su tutte la gestione della raccolta dei rifiuti per la quale siamo tra i pochi enti a garantire la regolarità dei pagamenti, ma senza ricevere un servizio efficiente e adeguato. C’è da lavorare molto e mi auguro che chi verrà dopo di me potrà fare sempre meglio perché il bene della nostra Città viene prima di ogni altra cosa, prima di ogni contrapposizione politica. Buon lavoro a tutti e grazie ancora per questi anni insieme”.
S.B.