De Magistris a valanga contro De Luca: "Io non sono come lui"

Il sindaco di Napoli usa parole durissime contro il governatore: "Gestisce un potere familistico"

Nelle parole del primo cittadino partenopeo, ospite di un'iniziativa con Dante Santoro, anche l'impegno di DeMa alle prossime elezioni regionali ed europee e una presa di posizione netta sulle Universiadi: "Basta polemiche, partita chiusa"

Salerno.  

“Io e De Luca siamo lontanissimi nel modo di amministrare. A Napoli c’è una partecipazione popolare che parte dal basso, lui invece intende il potere come dominio e facendo ricorso ad un metodo familistico”.

L'ATTACCO A DE LUCA

Così Luigi De Magistris contro il governatore della Campania. Una sfida in piena regola, lanciata dalla sala conferenze del museo diocesano di Salerno, dove il primo cittadino partenopeo ha partecipato all’iniziativa promossa dal consigliere comunale Dante Santoro, antesignano di DeMa in città. E per l’ex magistrato la platea salernitana è stata l’occasione per lanciare strali pesantissimi nei confronti di De Luca: “Sono uomo delle istituzioni e quindi il dialogo con De Luca lo devo avere, ma di fatto non ce l’ho perché con lui avere un dialogo corretto è impossibile”, ha rincarato la dose l’inquilino di Palazzo San Giacomo.

LA SFIDA ELETTORALE

De Magistris ha affrontato anche altri argomenti, a cominciare dall’impegno di DeMa anche al di fuori della città che amministra da 7 anni. Dopo Salerno, infatti, ha fatto tappa anche ad Eboli. Una rete sempre più fitta, preparatoria alle prossime partite elettorali: “Saremo in campo per portare la rivoluzione delle nostre idee – ha confermato – . Alle regionali, alle europee e anche alle politiche. Avendo alle spalle la serietà del modo di amministrare che ci contraddistingue”.

"IN ITALIA SPIRA UN VENTO DI DESTRA"

Non è mancato poi un passaggio sulla situazione politica nazionale: “Sappiamo tutti chi è Salvini, quindi è praticamente impossibile immaginare un accordo tra noi e lui – le parole di De Magistris – , ma è chiaro che in tutta Italia spira forte un vento di destra”.

LE UNIVERSIADI: "BASTA POLEMICHE, PARTITA CHIUSA"

Infine, un immancabile riferimento alla vicenda Universiadi. Anche qui le posizioni del sindaco partenopeo e del governatore regionale sono lontane: “Basta inutili polemiche. Quella del villaggio alla mostra d’oltremare è una partita già chiusa. C’è chi voleva regalare decine di milioni di euro a un paio di armatori per ospitare gli atleti sulle navi...”, la stoccata di De Magistris. Che respinge i timori di De Luca sul possibile scempio ambientale alla mostra d’oltremare e fa notare: “La mia sfida è che fra un anno parleremo di un evento grandioso che sarà stata una formidabile vetrina per Napoli. Oltretutto – conclude, riferendosi alle ormai note “casette” da realizzare per i 7200 sportivi in arrivo da tutto il mondo – dopo l’evento avremo dei moduli abitativi che saranno a disposizione dei cittadini di Napoli, Salerno, Caserta, Avellino e Benevento”.

Giovanbattista Lanzilli