“Grazie a tutti voi che mi avete sostenuta e avete fatto in modo che questa campagna elettorale rimanga l'esperienza più bella della mia vita”. Alessia D'Alessandro, l'unica dei pentastellati della Campania che non ha vinto nel collegio uninominale, dalla sua pagina Facebook ha voluto ringraziare i suoi sostenitori, dicendosi felice dei risultati raggiunti dal suo schieramento.
“E' stata una battaglia all'ultimo sangue. Per me l'esito registrato è di pieno successo, perché siamo finalmente riusciti a liberarci dall'uomo che per tanti anni ha deturpato questo territorio, un uomo conosciuto per la politica clientelare, per il voto di scambio, che non ha seguito l'interesse della collettività, ma solo quelli di certi ceti interessati. Voglio ringraziare le persone che ha incontrato durante questa campagna elettorale e la mia famiglia– ha detto la D'Alessandro -. Voglio ringraziare il movimento Cinquestelle, un grosso in bocca al lupo a tutti i colleghi che ce l'hanno fatta, a chi ha creduto in me. Fate in modo che l'Italia torni a essere un Paese normale. Per me questa battaglia è solo l'inizio di un percorso che continuerò a seguire - ha poi precisato, concludendo - nonostante non sia riuscita ad entrare in parlamento la mia non è per me una sconfitta ma uno stimolo per battermi ancora di più”.
Alessia D'Alessandro dunque non ce l'ha fatta, il collegio di Agropoli, per la Camera dei Deputati se lo è aggiudicato il centrodestra. L’ex modella ed "economista" del Movimento Cinque Stelle aveva fatto molto parlare di sé durante la campagna elettorale. Presentata da Luigi Di Maio come "una economista che lavora con la Cdu in Germania", ha dovuto puntualizzare qualche dettaglio del suo curriculum perfino con il New York Times che l'ha intervistata lungamente. Lo stesso consiglio economico della Cdu tedesco ci ha tenuto a chiarire che Alessia D’Alessandro abbia collaborato solo come assistente, un'esperienza che tra l'altro si conclude durante la sua candidatura per volere della D’Alessandro.
Bella, preparata, l'italo tedesca si è attestata all'uninominale ad Agropoli al secondo posto: 41.681 voti pari al 31,83%. Ha vinto sempre una donna, Marzia Ferraioli, docente universitaria di procedura penale a Roma Tor Vergata e Salerno con più di 45mila voti.
S.B.