Addio ai nonni in divisa: non può finire così

L'accusa all'amministrazione da parte di Dante Santoro: si perde per pochi spiccioli

Salerno.  

“La città ha perso un altro servizio utile per le famiglie salernitane, che in questi anni ha portato anche un risparmio di centinaia di migliaia di euro all'amministrazione comunale, stiamo parlando dell' iniziativa di volontariato dei "Nonni in Divisa" a vigilare all'uscita delle scuole” l'accusa arriva dal consigliere d'opposizione Dante Santoro.

“La causa che ha portato alla rinuncia di decine di nonni in divisa infatti è stata l'amara scoperta che l'amministrazione negli ultimi anni non ha garantito neanche la copertura assicurativa ai volontari – precisa Santoro - ed addirittura pare che non ci fossero neanche le necessarie autorizzazioni per legittimare l'attività all'entrata ed all'uscita dalle scuole.

Non ci arrendiamo all'idea che l'inettitudine di chi governa la città, oltre che l'ingratitudine, possa far finire una bella storia di partecipazione e cittadinanza attiva di tanti anziani salernitani ed attiveremo il nostro fiato sul collo per dare dignità a queste persone e fargli garantire almeno la copertura assicurativa, così da far riattivare un servizio molto apprezzato anche dai familiari degli studenti delle scuole della città.

Quando si tratta di sprecare milioni di euro la giunta non batte ciglio, poi si perde per i pochi spiccioli necessari per le assicurazioni ai volontari... Non può finire così, i nonni in divisa meritano rispetto e lavoreremo affinchè lo ottengano” conclude il consigliere.

S.B.