Una stagione di fuoco. La Campania in fiamme, soprattutto il Vesuvio. Per quella distruzione ambientale il gruppo Rousseau di Salerno ha invitato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a rimuovere il governatore Vincenzo De Luca.
E' stato richiesto – in pratica – di attivare l'articolo 126 della Costituzione, «attesa anche la sussistenza delle ragioni di assoluta urgenza, per la notoria, gravissima e pericolosa situazione degli incendi nella regione Campania».
Quell' “invito” non è rimasto senza risposta. Il presidente ha replicato così: «Il decreto di scioglimento è previsto in presenza di situazioni che implicano una delicata valutazione da parte del Capo dello Stato, il quale legittimamente decide con propria determinazione produttiva dell'effetto di scioglimento del consiglio regionale solo nel rispetto della specifica garanzia procedimentale di sentire previamente un'apposita Commissione di deputati e senatori per le questioni regionali». E cioè, fuori dal burocratese, decide il Parlamento. Come dire: richiesta di rimozione negata.
