Si è svolta nel pomeriggio di oggi, a Salerno, la commemorazione di Carlo Falvella ucciso in un agguato negli anni '70. Erano presenti i vertici di Gioventù Nazionale tra cui, Italo Cirielli membro dell'esecutivo Nazionale, Alfonso Pepe, dirigente Nazionale della federazione Casertana, Salvatore Mario Cafaro Presidente Regionale e Domenico Masullo Presidente Provinciale.
Alla manifestazione sono intervenuti anche esponenti di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale, come Imma Vietri, Portavoce provinciale, Antonio Iannone, Presidente regionale ed Edmondo Cirielli deputato e membro dell'ufficio di presidenza. Numerosi giovani si sono aggregati per manifestare il ricordo al compianto Falvella.
"Il ricordo di Carlo Falvella deve essere di monito a chi oggi affronta con passione i propri ideali. Vanno coltivati non cedendo agli estremismi ma facendo si che ogni giorno ciascuno di noi come ci ha insegnato faccia il suo dovere per il bene comune – ha dichiarato Antonio D'Amato coordinatore cittadino di Fratelli d'Italia a Salerno -.
Il coordinatore regionale di Gioventù Italiana Salvatore Mario Cafaro, ha aggiunto: «Lanceremo una petizione in parlamento mirata a far inserire nei libri di testo le vittime degli anni di piombo. Trovare 50 giovani militanti per ricordare Carlo Falvella è davvero bello ed è motivo di orgoglio rappresentare in Campania il Movimento». «Raccogliere il testimone di chi a 19 anni viene assassinato per un ideale non è mai un'impresa semplice. Oggi a testa alta abbiamo reso omaggio alla memoria di Carlo, ucciso dall'odio antifascista nel 1972». Sono le parole di Domenico Masullo Coordinatore provinciale del movimento giovanile.