Lo stabilimento Italcementi di Salerno è salvo. Grazie all'accordo firmato a Roma niente più rischio licenziamento per i 40 dipendenti in esubero. Soddisfatti i sindacati, che avevano messo in campo una dura protesta oltre all'astensione dal lavoro che aveva fermato lo stabilimento. L'intesa prevede la Cassa integrazione per la riorganizzazione dell'intero gruppo per venti mesi con decorrenza da febbraio 2016, coinvolgendo 37 operai a rotazione. Confermata, per il futuro, l'attività di macinazione: niente più demansionamento dunque. L'intesa sarà riaggiornata nel 2017, prossimo step per valutare lo stato di saluto del Gruppo finito nelle mani di una holding tedesca. L'accordo verrà illustrato alle maestranze l'11 dicembre.
Redazione