Angri. Rimodulata la giunta. Entra D'Aniello

Si occuperà di attuazione del programma, commercio, comunicazione e innovazione e arredo urbano

Angri.  

Maria D’Aniello entra in giunta  in rappresentanza della coalizione che sostenne Giuseppe D’Ambrosio alle ultime amministrative. L’ex portavoce di Fratelli d’Italia si occuperà di attuazione del programma, commercio, comunicazione e innovazione e arredo urbano. La sua nomina, però, ha suscitato malumori in seno al centrodestra: l’attuale segretario di FDI Armando Lanzione e il consigliere comunale Ivan Lanzione, hanno preso le distanze.


Il sindaco Cosimo Ferraioli non si è limitato a firmare il decreto di nomina del nuovo assessore, ma ha anche ridistribuito le deleghe in seno all’esecutivo.   Il vicesindaco Giuseppe D'Ambrosio  mantiene le deleghe alla  sanità e alla protezione civile, ottiene quella ai lavori pubblici e cede i servizi sociali a Pasquale Russo. Quest’ultimo si occuperà anche  di politiche giovanili, urbanistica e  SUAP.  Le deleghe all’ambiente e all’agricoltura, fino a pochi giorni fa nelle mani di Marta Pepe, passano  a Caterina Barba già delegata alla pubblica istruzione, cultura, eventi, spettacoli e turismo. Giovanni Padovano mantiene le deleghe al bilancio e ai rapporti con le partecipate, mentre Danilo Avagnano continuerà  ad occuparsi di cimitero, polizia locale, manutenzione, sport, personale e patrimonio.  Resta da nominare un settimo assessore in quota “Forza Angri”. Dopo la decisione di Vincenzo Ferrara di dichiararsi indipendente e la revoca di Marta Pepe, il primo cittadino è in attesa delle indicazioni del gruppo.