Fa discutere l'uscita di Cava dalla società che gestisce il Patto Territoriale "Costa d'Amalfi", nell'ambito della razionalizzazione della spesa e dei tagli alle partecipate.
Una svolta che trova le sue ragioni nella necessità di fare cassa, ma che secondo l'opposizione metterebbe a serio rischio i vincoli che legano il Comune metelliano alle città vicine, specie quelle della Costiera.
Il sindaco Servalli ha spiegato: «L’operazione rientra negli interventi studiati nell’ambito della spending review. Esistono partecipate che finiscono per diventare veri e propri carrozzoni e di cui non ci capisce quali siano gli interessi per il Comune. Tanto per cominciare risparmieremo i 20mila euro per la ricapitalizzazione, ma anche la quota partecipativa annua».
Redazione Sa