Nell’ambito delle numerose iniziative culturali organizzate per le festività natalizie dall’amministrazione comunale di Vieri sul Mare guidata dal sindaco Giovanni De Simone si prospetta un weekend particolarmente dedicato alla ceramica.
Sabato 21 dicembre 2024 alle ore 18,30 nell’aula consiliare del Comune di Vietri sul Mare si terrà il taglio del nastro della mostra dal titolo “Campania, ceramica e tradizione”.
Domenica 22 dicembre 2024 alle ore 11,30, sempre nell’aula consiliare del Comune di Vietri sul Mare, ci sarà il convegno sul tema “Tradizione ceramica in Campania: tra storia e innovazione”.
Ai due appuntamenti saranno presenti, oltre al sindaco Giovanni De Simone e all’assessore alla cultura ed alla ceramica Daniele Benincasa, anche i rappresentanti delle amministrazioni civiche di Ariano Irpino, Calitri, Cava de’ Tirreni, Cerreto Sannita e San Lorenzello che nei giorni scorsi hanno tutte sottoscritto la costituzione dell’Associazione delle Città della Ceramica della Campania.
Il nuovo organismo era da tempo un obiettivo comune delle città campane note per la propria produzione ceramica, soci attivi dell’Associazione Italiana Città della Ceramica, e che intendono così rafforzare le peculiarità e le esigenze del comparto ceramico campano che ha una grandissima valenza sotto l’aspetto economico ed occupazionale, soprattutto nelle interlocuzioni nazionali e regionali, facendo “fronte unico”.
I due eventi godono del sostegno dell’Associazione Italiana Città della Ceramica, della Cna Salerno e della Pro Loco di Vietri sul Mare.
«Siamo orgogliosi di far parte dell’Associazione Italiana Città della Ceramica ma anche di aver dato vita a questo nuovo sodalizio – ha affermato il sindaco di Vietri sul Mare Giovanni De Simone – che potrà aiutare il comparto della ceramica campana». Saluta con favore la nascita della nuova associazione anche l’assessore Daniele Benincasa: «L’evolversi della contraffazione ci induce a pensare a nuove forme di tutela per la ceramica. Anche la difesa del territorio è una di queste e lavoreremo per fare fronte comune».