La gestione dell’illuminazione pubblica votiva del Cimitero Comunale di Roccapiemonte è da almeno quindici anni affidata a soggetti – operatori economici privati. Essendo scaduta la precedente convenzione, il Comune di Roccapiemonte si è attivato per affidare sempre all’esterno la gestione del servizio. L’affidamento esterno viene effettuato tramite procedura ad evidenza pubblica aperta alla partecipazione di affermati operatori economici. Il Comune ha altresì adeguato le tariffe per il servizio che da almeno 20 anni è fissato alla cifra di soli undici euro annui.
In un periodo di contrazione e controllo della spesa pubblica, per finanziare il completamento dell’impianto di illuminazione votiva, il Comune ha inteso ricorrere allo strumento del project financing, ampiamente utilizzato dalle Pubbliche Amministrazioni in tutto il paese.
“La nuova progettazione permette di controllare tutto l’impianto elettrico del cimitero vecchio, e prevede la realizzazione di una implementazione del servizio attraverso un ulteriore impianto per la parte nuova del cimitero comunale", ha detto il vice sindaco Roberto Fabbricatore. "Per quanto riguarda il disagio dell’illuminazione di questi ultimi giorni, voglio precisare che si sta lavorando ad un guasto per rimettere a pieno regime il servizio, guasto che aveva causato lo stesso problema, poi risolto, già un mese fa circa. Val la pena sottolineare ancora una volta, giusto per non confondere le idee ai cittadini, come qualcuno pensa di fare con comunicazioni errate, che la gestione del servizio di illuminazione cimiteriale è privatizzata da circa 15 anni, con un costo annuale assolutamente irrisorio se paragonato a quello di altri Comuni del territorio. Ritengo pertanto assolutamente inesatte e tendenziose le dichiarazioni degli esponenti della minoranza”.