"Niente cibo ai gatti randagi": monta il caso sul manifesto in Costiera

La decisione del sindaco di Cetara "per evidenti ragioni igienico-sanitarie"

niente cibo ai gatti randagi monta il caso sul manifesto in costiera
Cetara.  

Monta il caso in Costiera Amalfitana dopo l'invito ai cittadini del sindaco di Cetara a non somministrare cibo ai gatti randagi.

La richiesta è arrivata attraverso un manifesto. Una decisione legata alla necessità di evitare problematiche dal punto di vista legata alla necessità di evitare problematiche dal punto di vista igienico-sanitarie.  

"Si invitano i cittadini a non lasciare cibo per terra lungo le strade di Cetara o sotto i bidoni della spazzatura. I residui di cibo attraggono topi e insetti infestanti, creando una preoccupazione ulteriore di allarme sanitario. Inoltre, le maleodoranti deiezioni prodotte dai gatti rendono indecorosi vicoli, strade e piazze del paese. Gli "appassionati gattofili", per non creare ulteriori disagi, sono pregati di curare i gatti nella propria abitazione!", si legge nel manifesto. 

L'appello nasce per cercare di preservare il decoro urbano, ma ha in poco tempo fatto il giro del web ricevendo diverse critiche da parte di cittadini e animalisti. 

"In tema di animali c'è un ignoranza mostruosa in tutto il paese. Ci sono molti gatti e qualche punto della strada centrale è pieno di gatti in pericolo, per le autovetture che corrono, e un concentrato di cibo a terra inguardabile anche per il gatto che deve cibarsi. Si possono proporre soluzioni e incontri per sensibilizzare la cittadinanza e i ragazzi delle nuove generazioni", si legge sulla pagina di una volontaria.